Sul settore ovest si apre Porta V, l’altro ingresso alla Valle dei Templi, detta anche “Porta Sacra” poiché essa immetteva nell’area di culto più antica e importante della città: quella dedicata a Demetra e alla figlia Persefone o Kore. Divinità legate al ciclo agrario e alla fecondità della terra (Ctonie) molto venerate dagli akragantini, e non solo. Il loro culto, infatti, era così diffuso in tutta l’Isola che gli antichi storiografi e poeti consideravano la Sicilia il “dono di nozze” di Zeus a Persefone, e la stessa Akragas la “terra di Persefone”. La vasta area dedicata al culto delle Divinità Ctonie, ricchissima di altari, recinti e sacelli, si estendeva su tre larghi terrazzamenti posti ai lati di Porta V e limitate a nord dal vallone della Kolymbethra. La zona fu interessata da riti sacrificali e culti misterici dalla prima metà del VI secolo a.C. fino al periodo ellenistico. Nell’area vi sono ancora una serie di altari isolati o in coppia: rotondi per le offerte di cereali e primizie, rettangolari per i sacrifici animali.
Spesso il devoto offriva alla divinità anche un oggetto (ex voto), una statua o una stele, come testimoniano i resti del terrazzo dei Donari. Nel V sec. a.C., tra i vari edifici in quest’area, fu eretto anche il cosiddetto Tempio dei Dioscuri, del quale è stato ricostruito, nel 1836, l’angolo nord-ovest usando però blocchi di epoche diverse raccolte sul posto. Le colonne e l’architrave conservano le tracce dello stucco bianco che originariamente rivestiva i templi, eccezion fatta per la parte superiore policroma. Parallelo e contiguo al Tempio dei Dioscuri, sorgeva il “Tempio L”: ciò fa supporre che i due edifici costituissero una coppia di templi dedicati alla diade Demetra e Kore.
In ogni caso, all’interno dell’area sacra erano venerate altre divinità collegate al culto di Demetra e Kore, come Dioniso, dio del vino, e i Dioscuri, protettori dei cavalieri, dei naviganti e di tutti i bisognosi. Porta V, oltre ad essere la “Porta Sacra” della antica città, costituisce un gioiello dell’architettura militare del tempo. Essa mostra, infatti, alcuni accorgimenti simili alle Porte Scee della città di Troia celebrate da Omero nell’Iliade. La Porta, arretrata rispetto le mura, era collocata in una sorta di corsia a “bocca di lupo” con il lato destro più lungo e sormontato da un bastione. In questo modo, da sopra gli spalti, i difensori potevano agevolmente colpire con frecce e lance il nemico che, avanzando verso la porta, era costretto a esporre, prima, il fianco non coperto dallo scudo, e poi le spalle. Un espediente ingegnoso quanto letale.
Al Parco Archeologico si può accedere dall’ingresso est presso il “Tempio di Giunone” o dall’ingresso ovest presso “Porta V”.
I visitatori entreranno in numero contingentato per un massimo di 300 persone per ogni ora.
Consigliata la prenotazione e l’acquisto biglietti mediante Call center o sito di CoopCulture.
Ogni ingresso dispone dei seguenti servizi: Parking, Ticket, Bus, Informazioni.
Vi aspettiamo per una visita in totale sicurezza nel rispetto delle norme vigenti anti-Covid.
Dal 18 Settembre 2022 in poi e fino a prossima comunicazione: aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 20:00 (ultimo ingresso alle 19:00).
Consigliata la prenotazione e l’acquisto biglietti mediante Call center o sito di CoopCulture.
Biglietto Valle dei Templi: € 10 a persona.
Esenzione solo per i minori di anni 18. Riduzioni del 50% per i cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
Biglietti Cumulativi:
Valle dei Templi + Museo Archeologico = € 13.50
Valle dei Templi + Giardino della Kolymbethra = € 16.00
Valle dei Templi: contatti per info istituzionali
Tel. +39 0922621611
CoopCulture – Call center: contatti per prenotazioni, ticket e informazioni
tel. +39 09221839996
Le coordinate sotto riportate individuano il Punto d’Interesse da visitare
GPS
N 37° 17' 29.08''
E 13° 34' 52.04''
Google maps
37.29141, 13.58112
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