Parmigiana di melanzane, la ricetta della tradizione siciliana
Presentazione. Il Biancomangiare è uno dei dolci più antichi della pasticceria siciliana. Soave, elegante e candida come il sorriso d’un bambino, questa deliziosa crema cotta ha una doppia origine: araba e francese. Nel medioevo furono, infatti, i Normanni a portare il “Blanc Mange” in Sicilia ma qui trovarono qualcosa di meglio del latte per preparare questo loro dolce: il latte di mandorla, introdotto qualche secolo prima dagli Arabi.
Ingredienti. 1 l latte di mandorla (250 g di mandorle dolci e qualcuna amara) – 200 g zucchero – 90 g amido – scorza di limone bio – mandorle e pistacchi tritati
Come preparare il latte di mandorla. Fate bollire dell’acqua in una pentola poi spegnete e versate 250 gr di mandorle dolci e qualcuna amara. Aspettate circa 3 minuti, scolate le mandorle e privatele dalla pellicina marrone. Immergete le mandorle spellate in un litro d’acqua a temperatura ambiente, aggiungete 50 gr di zucchero mescolate e lasciate riposare per almeno 3 ore. Frullate poi le mandorle assieme alla stessa acqua in cui sono state immerse e lanciate riposare per un’altra ora. Quindi filtrare il liquido bianco ottenuto con un panno di lino. Alla fine, strizzate bene il panno stesso per estrarre anche la parte oleosa della mandorla e buttate il residuo: il vostro latte di mandorla è pronto.
Come preparare il Biancomangiare. Prendete a parte una tazza di latte di mandorla e scioglieteci a freddo l’amido poco a poco. Mettete il restante latte di mandorla su una pentola a fuoco basso, unite il resto dello zucchero, l’amido disciolto prima nella tazza e un po’ di scorza di limone grattugiata. Mescolate tutto lentamente e quando la crema comincerà a farsi densa allontanate la pentola dal fuoco. Continuate a mescolare e versate la crema calda nei bicchieri. Fate raffreddare e poi mettete tutto in frigorifero. Quando la crema sarà densa decoratela con mandorle e pistacchi tritati.